La definizione di "Museo"
l'ICOM (International Council of Museums) ha elaborato nel 2004 la seguente definizione: "Il museo è un’istituzione permanente, senza scopo di lucro, al servizio della società e del suo sviluppo. È aperto al pubblico e compie ricerche che riguardano le testimonianze materiali e immateriali dell’umanità e del suo ambiente; le acquisisce, le conserva, le comunica e, soprattutto, le espone a fini di studio, educazione e diletto".
Il "perchè" storico del Museo di Augusta
Intorno al 1232, Federico II di Svevia decise di fondare Augusta, per soddisfare un'esigenza preminentemente strategica. E poichè essa non venne meno nei secoli successivi, vi s'impiantò la poderosa Piazzaforte. Le armi, la cartografia, i cimeli e quant'altro raccolto nel museo, vanno quindi intesi come elementi finalizzati tutti ad illustrare la storia della città, attraverso queste testimonianze a carattere militare.
Il merito umano del Museo
Se il "perchè" storico della fondazione di un Istituzione storico - culturale ha l'assoluta precedenza nella sua descrizione non passa affatto in secondo piano il riconoscimento di coloro i quali si spendono con il sol fine di vedere realizzato il loro Amore per la Storia e la Cultura nella costituzione di quella Istituzione di modo che il pubblico possa goderne e arricchirsene culturalmente. Nel caso del Museo della Piazzaforte di Augusta l'alto riconoscimento va al suo fondatore, il compianto Storico Ing. Tullio Marcon, che assunse sin dalla sua istituzione il ruolo di Direttore, com'anche alla preziosissima collaborazione dell'allora Vice Direttore Avv. Antonello Forestiere, oggi Direttore Onorario del Museo della Piazzaforte; senza il Loro costante impegno, non privo di sacrifici, proprio tipico di quell' Amore storico-culturale già citato sopra, difficilmente, oggi, Augusta potrebbe annoverare nella sua memoria culturale quella magnifica esperienza museale che, nonostante durò solo 6 anni per problemi più che altro logistici, costitui per la città un "fiore all'occhiello" che, tutti, si spera rinasca rigoglioso come allora, e, ovviamente, fa ben sperare la serie di attività ed incontri preliminari già avviata lodevolmente dal nuovo Direttore per valutare la possibilità di riaprire al pubblico il Museo anche in sistemazione provvisoria; ciò per continuare a dare lustro culturale ad una città che, nonostante i suoi annosi problemi, vanta un'invidiabile eredità storica che non tutti i luoghi della nostra splendida Nazione forse posseggono. Rimanendo a disposizione per contribuire alla giusta "causa" lo spazio web "AugustaVìvã" si pregia augurare buon lavoro a tutti, e ..."Forza Museo".
mercoledì 17 gennaio 2007
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